Nei nostri articoli ci siamo sempre concentrati sugli aspetti “tecnici” delle case in legno, sul loro isolamento e sulle loro pareti, nonché sugli impianti di risparmio ed efficienza energetica. Ma ruolo importante per il raggiungimento di quella sostenibilità portata avanti dalla bioedilizia ce l’hanno anche le finiture interne delle case prefabbricate in legno, cui vogliamo dedicare un po’ di spazio in questo articolo.
Dettagli che fanno la differenza
La perfezione estetica, il gradimento, la riuscita bellezza di una casa la si nota soprattutto osservandone i dettagli, motivo per cui le componenti interne delle abitazioni in legno risultano estremamente importanti per chi vuole comprare questo tipo di edificio.
Infatti la realizzazione di una casa prefabbricata in legno sulle necessità del singolo prevede uno studio meticoloso e approfondito di ogni possibilità, per cui si richiede di conoscere ogni particolare – anche quelli che potrebbero sembrare inutili – che poi fa davvero la differenza per quanto riguarda benessere e comodità.
Creare e scegliere le componenti interne della casa significa trovarsi davanti ad uno step che aumenta il valore della casa, migliorandone la qualità ambientale proprio con la cura maniacale di tutti i dettagli e delle finiture interne, in ogni loro singolo aspetto.
Questo articolo, quindi, si propone di dare una spiegazione approfondita ed esaustiva di come le finiture delle bio-abitazioni andando anche a vedere quali sono i fattori da tenere in considerazione per avere una casa sicura, salutare sostenibile. Iniziamo.
Se tra voi c’è chi vuole comprare una casa in legno, ma non sa bene quali criteri utilizzare per valutarne la qualità e la funzionalità, questo è l’articolo che fa al caso suo perché tutto ciò che trova scritto qui lo trova in funzione di guidarlo a trovare una casa piena di comodità e realizzata in sicurezza.
Prima di iniziare è opportuno vedere quali sono le principali tecniche con cui vengono costruite le case prefabbricate in legno. Sono sostanzialmente quattro: Blockhaus, MHM (chiamata anche massiccio), Telaio e X-Lam, una delle più moderne di cui abbiamo parlato in questo articolo.
Questo è importante da sapere, perché a seconda della tecnica impiegata si possono scegliere diversi tipi di finiture interne all’abitazione. Con le tecniche a telaio, MHM o X-Lam le finiture possono essere le stesse delle case in murature, con quindi una possibilità infinita di scelta che vada ad accontentare i gusti di tutte le persone.
Un esempio potrebbe essere quello di integrare dei controsoffitti in cartongesso e usare lo stucco per la decorazione delle pareti; oppure la pietra ristrutturata o tantissimi altri tipi di decorazioni per le pareti.
Anche le pareti non hanno limiti, e potete scegliere quelle che preferite: non sono escluse nemmeno le porte scorrevoli o le porte a scomparsa!
Il discorso cambia un po’ per le abitazioni costruite con la tecnologia Blockhaus, che presentano una gamma di finiture inferiore rispetto alle altre tre tecnologie. Infatti la tecnica Blockhaus adotta un sistema detto a incastro: questo significa che le travi in legno vengono tagliate prima, poi numerate e montate incastrandole tra di loro. Non sono quindi usati dei collanti.
In questo tipo di abitazioni ogni cosa ha dei limiti, anche il rivestimento del tetto e questo perché bisogna sempre e comunque tenere conto della capacità di carico delle travi che vanno a formare il tetto stesso, e anche della struttura generale della casa.
In tal senso, le case in legno costruite con metodo Blockhaus usano tegole in PVC o fogli bituminosi decorati. Gli infissi tendenzialmente non si possono scegliere esternamente, ma sono dati dal produttore insieme alla casa.
Ad ogni modo, parlando di finiture bisogna sempre considerare tre fattori principali: manutenzione, facilità nella pulizia ed efficienza energetica.
Per quanto riguarda la manutenzione, dovete sempre scegliere delle finiture che richiedano poca manutenzione in modo che la loro durata sia piuttosto longeva e ne si ammortizzino i costi. In tal senso è sempre bene spendere un po’ di più inizialmente, per non dover spendere molto di più in seguito per mantenere le componenti.
La facilità di pulizia è fondamentale per il mantenimento in ordine della casa: questo vuol dire scegliere sempre dei materiali che si lavino con facilità. Infine, per l’efficienza energetica bisogna scegliere finiture che siano prestanti da questo punto di vista. Per gli infissi vuol dire scegliere sistemi di isolamento efficienti e migliori degli altri.
Per scegliere bisogna sempre tenere in considerazione questi tre aspetti: sicuramente poi non ve ne pentirete!
Adesso che sappiamo tutti i preamboli e i dettagli generali, andiamo a vedere tutto nel dettaglio. In particolare, ci concentreremo sugli infissi, la pavimentazione, la verniciatura e i bagni.
Gli infissi delle case in legno
Abbiamo già detto, parlando delle porte e delle finestre, che ci sono differenze notevoli in base alla metodologia impiegata per la realizzazione della casa prefabbricata in legno. In generale, però, per avere una casa prefabbricata in legno dalle ottime prestazioni è necessario considerare:
- La trasmittanza, cioè il livello di perdita di calore di una superficie (come infissi o pareti) quando viene sottoposta ad un gradiente termico, come può essere la differenza di calore tra fuori e dentro. Maggiore è la trasmittanza, minore l’efficienza in termini di isolamento. Questo è importante perché l’isolamento abbassa le bollette e aumenta il comfort domestico.
- I materiali scelti, che possono essere il legno o l’alluminio. Tenete conto che il legno è il materiale tipico della bioedilizia, proprio per la sua efficienza energetica. L’alluminio è meno resistente e meno isolante.
- Il design, che oltre ad essere piacevole deve essere anche funzionale alle prestazioni energetiche della casa. Quindi non deve andare ad incupire l’ambiente, quanto piuttosto a valorizzarlo creando anche senso di maggiore ampiezza, amplificando la luce e via dicendo.
Soprattutto nelle case realizzate con tecnica X-Lam o con tecnica a telaio, come detto, avete possibilità infinite nella scelta proprio perché potete usare le stesse cose che si usano nelle case in muratura.
Il consiglio è però di orientarsi su infissi in vetrocamera a triplo strato, che sono una possibilità molto vantaggiosa visti i bassi livelli di trasmittanza e, di conseguenza, gli alti livelli di isolamento.
Il pavimento delle case in legno
Naturalmente anche il pavimento è molto importante per una casa. Nelle case in legno potete scegliere qualsiasi tipo di pavimento, sia interno che esterno, dal legno alla pietra. L’importante è che ogni rivestimento sia studiato per migliorare la funzionalità e la bellezza e che soprattutto duri nel tempo.
Verniciatura delle case in legno
Altro aspetto importante per le componenti interne delle case in legno è la tinteggiatura che, come abbiamo accennato anche in questo articolo, è importante che siano naturali e prive di componenti chimiche che sono dannose per la salute sia degli inquilini sia dell’ambiente.
Per questo si usano soprattutto le vernici biologiche che impattino poco sull’ambiente e che forniscono una migliore traspirazione delle pareti. Affidandovi a degli esperti potrete optare per i colori più adatti a voi e alla vostra abitazione che tengano conto anche del paesaggio e degli aspetti geografici.
I bagni delle case in legno
Ultimo aspetto (non certamente per importanza) è il bagno, il quale deve essere anche lui confortevole e funzionale. Bisogna scegliere le piastrelle più adatte per un maggiore risalto degli ambienti interni alla casa.
Esteticamente dovrete scegliere i rivestimenti mantenendo una coerenza stilistica, evitando però di mettere da parte i vostri gusti e le vostre esigenze. Ma è importante tenere conto di alcuni fattori particolarmente importanti che vadano ad implementarsi armonicamente con le caratteristiche dell’abitazione in legno.
Bisogna anche considerare la capacità massimo di carico, che come abbiamo accennato cambia a seconda del metodo di realizzazione della casa. Di solito, comunque, per i bagni si usa il gres porcellanato, un materiale molto versatile e piacevole a livello estetico.